33049 San Pietro Al Natisone (UD)

Nella località del Tiglio di San Pietro al Natisone, Antonia Onesti, che divenne poi la moglie di Antonio Dorbolò, iniziò a preparare la gubana nel suo forno a partire dagli anni Trenta. Nel 1955 venne fondata l’azienda giunta ormai alla terza generazione e gestita da Jessica e Joelle Dorbolò.
Ancor oggi le gubane Dorbolò rispettano l’antica ricetta della fondatrice e vengono fatte rigorosamente a mano, tant’è che in famiglia ognuno riesce a riconoscere chi le ha create. Un vero e proprio trionfo di artigianalità e gusto: i dolci vengono preparati con una pasta dolce lievitata e farcita di noci, uvetta e pinoli, ai quali si possono aggiungere a piacimento mandorle, cubetti di arancio e nocciole, il tutto amalgamato con zucchero, liquori, sale, limone e vaniglia.
Oltre alle gubane, vengono prodotti gli strucchi, preparati con lo stesso ripieno, il cuor di castagna e le focacce. Da pochi anni, inoltre, l’attività familiare si è allargata con la produzione di pane, venduto sempre nello stesso locale. Nel negozio, infine, è possibile acquistare diversi prodotti tipici delle Valli del Natisone: tra questi non mancano le marmellate, le mele e il succo di mela prodotto a chilometro zero.
Il programma di WeFood 2020
In occasione di WeFood 2020, Dorbolò Gubane propone turni di visite guidate al laboratorio artigianale con degustazione finale.
L’azienda a conduzione familiare che porta avanti da tre generazioni i segreti della ricetta del dolce simbolo delle Valli del Natisone apre i battenti ai visitatori in occasione di WeFood. Gli interessati sono chiamati a curiosare all’interno del laboratorio artigianale per scoprire la maniera di preparazione del dolce e assaggiarne poi la qualità. Tra sabato e domenica si terranno 5 turni di visite guidate complete di degustazione, per un massimo di 10 partecipanti ciascuno.