Una qualità decisamente superiore e un sapore molto delicato. La cozza di Scardovari si distingue per queste caratteristiche uniche, strettamente legate all’ambiente in cui vive e si sviluppa: quello delle lagune del Delta del Po Veneto, in particolare nella Sacca degli Scardovari, in provincia di Rovigo. Fattori climatici, idrodinamici e fattori biotici contribuiscono a conferire al mitilo una qualità superiore ed un sapore particolarmente delicato.
Il locale preferito dai gourmet per gustare le cozze è l’Osteria Arcadia di Santa Giulia, minuscolo paesino di pescatori raggiungibile anche attraverso i ponti di barche sul Po. Ottima atmosfera da classica trattoria di paese con stile moderno ma cucina tipica. Qui si mangiano le cozze a km/0, cotte in vari modi da Arcadia e Pamela, e raccolte dai loro uomini all’albeggiare. L’osteria Arcadia è famosa per proporre, tra maggio e giugno, “la cozzeria”, un’incredibile carrellata di piatti a base di cozze. Dall’antipasto polesano (cozze fredde con cipolla di Tropea, insalata di cozze, cozze al salto con porri e zafferano), ai primi: risotto di cozze con riso Carnaroli Igp del Delta, spaghetti con ragù di cozze, caserecce nere con sughetto di cozze, pasticcio di cozze (la pasta è tirata con il mattarello).
Ma anche molto altro sia di pesce (moscardini in umido, schie fritte, anguilla) che di carne. In inverno, poi, lepre o fischioni in umido. Buone ed economiche bottiglie e grande atmosfera. Circa 40 euro.